Il 2022 sarà un anno di conferme e di innovazioni per la logistica, comparto che sarà contraddistinto dall’ulteriore esplosione delle tendenze che già nel corso dell’ultimo anno si sono avvistate con particolare intensità.

Proviamo a riepilogarle insieme, soffermandoci – pur brevemente – sulle tre più importanti su cui vale la pena concentrare le proprie attenzioni e quelle degli operatori che su diversi livelli sono impegnati in questo mondo.

Automazione

Il primo grande trend della logistica del 2022 sarà certamente rappresentato dall’automazione, che permetterà di effettuare delle operazioni in misura più rapida e con minore personale allocato in questo senso, aumentando così la competitività e la produttività. Tra le declinazioni su cui l’automazione permetterà di conseguire i migliori benefici c’è sicuramente quella del magazzino, con la crescente diffusione delle dark warehouse, i magazzini automatizzati che non richiedono alcun presidio degli operatori.

Big Data

Il secondo trend che il 2022 dovrebbe portare in dote in relazione alla logistica sarà quello dei Big Data, diventati essenziali per tutti i comparti dell’economia e, in essi, anche per ottimizzare la supply chain. Vedremo dunque con maggiore intensità l’adozione di sistemi tecnologici utili per raccogliere grandi quantità di dati e processarli in modo efficace ed efficiente.

Movimentazione intelligente

Il terzo e ultimo trend su cui vogliamo concentrarci è, infine, quello della movimentazione intelligente. È dunque prevedibile che in molte aziende troveranno spazio i sistemi automatici per il trasporto per pallet e i sistemi di trasporto per contenitori automatizzati. L’adozione di tali sistemi non potrà che aumentare l’efficienza di queste attività e, di conseguenza, incrementare le velocità anche degli altri cicli operatori ad esse connesse. Si potrà altresì liberare del personale che, di conseguenza, sarà ridistribuibile in altre operazioni in cui l’attività delle risorse umane risulta essere maggiormente importante.