ACEA, un manifesto per l’industria dell’automobile in europa

L’ACEA, l’organizzazione che raccoglie i produttori europei di automobili, ha recentemente pubblicato un “documento-manifesto” rivolto soprattutto al mondo della politica che intende sottolineare il ruolo strategico ed il forte contributo sociale che l’industria automobilistica svolge in Europa.

Il manifesto arriva all’indomani delle elezioni europee e vuole porre all’attenzione dei nuovi leader politici i temi, le prospettive e le criticità di un settore industriale chiave per l’economia europea. L’ACEA sottolinea come l’industria dell’automobile generi un fatturato vicino al 7% del PIL dell’Unione e dia occupazione a 12,9 milioni di persone. Dalle fabbriche europee esce circa un quinto di tutta la produzione automobilistica mondiale.

Nel corso del 2013 tra automobili, furgoni, camion ed autobus la produzione delle industrie europee ha raggiunto quota 13,6 milioni di unità, un valore importante ma ancora significativamente al di sotto dei livelli del 2007 antecedenti la crisi. L’associazione dei costruttori sottolinea poi lo stretto legame esistente tra l’andamento del settore automobilistico e la ripresa economica auspicando quindi un consolidamento dei segnali di ripresa che stanno arrivando negli ultimi mesi.

Dall’ACEA arriva anche una richiesta di attenzione da parte della politica e delle istituzioni europee ai temi dell’industria dell’automobile in modo da garantirne anche in futuro la competitività a livello mondiale. Tre in particolare direttrici in cui l’Europa dovrebbe agire:

• Favorire e promuovere l’innovazione nell’industria dei trasporti e dell’auto.
• Promuovere e sostenere la crescita delle industrie europee anche attraverso un rafforzamento sui mercati internazionali.
• Costruire un quadro di norme e regole che favorisca lo sviluppo del settore.

E’ possibile consultare in dettaglio il documento “A Manifesto for a Competitive European Automobile Industry” sul sito acea.be (PDF).

[Via | ACEA.be]
[Photo Credits | ACEA.be]