Il 2013 si conferma anno di contrazione per il valore degli immobili ad uso residenziale. L’ISTAT ha infatti diffuso i dati sull’andamento dell’indice dei prezzi delle abitazioni (IPAB) acquistate dalle famiglie registrando un calo sia su base trimestrale che annuale. Anche il bilancio dell’intero 2013 registra prezzi in calo.
Prodotti industria edile
Edilizia residenziale, costi di costruzione in lieve calo
Per l’edilizia residenziale l’andamento dei costi di costruzione si conferma sostanzialmente stabile ad inizio 2014. Secondo i dati diffusi dall’ISTAT e riferiti allo scorso gennaio, i costi per la realizzazione di edifici ad uso residenziale sostenuti dall’industria delle costruzioni segnano un leggero calo sia nel raffronto con il mese precedente che su base annua.
Edilizia, produzione nelle costruzioni in calo del 7,9%
Prosegue la fase di forte difficoltà per l’industria delle costruzioni italiana. Dopo i dati sul calo delle nuove abitazioni, l’ISTAT ha ora diffuso nuove statistiche relative alla “produzione nelle costruzioni” riferite a gennaio 2014 registrando un pesante segno negativo sia rispetto al mese precedente che nel raffronto annuale.
Edilizia, crollano le nuove abitazioni
Primo semestre 2013 da dimenticare per il settore dell’edilizia. L’ISTAT ha infatti diffuso i dati relativi a nuove abitazioni e superficie abitabile riferiti alla prima metà dello scorso anno registrando una contrazione del mercato superiore al 30% nel raffronto con lo stesso periodo del 2012.
I materiali e le composizioni dei mattoni
Anche se prodotti in materiali e tipi che differiscono da nazione a nazione a seconda delle esigenze che sono dettate soprattutto dal clima, i mattoni hanno una caratteristica in comune, quella di essere modulari. Ciò significa che le misure sono state concordate tra i fabbricanti in modo tale che essi possano essere combinati, a prescindere dalle loro misure, in un tutto armonico. I formati più comuni sono quello sottile, quello normale, il sottile doppio, il sottile triplo e i blocchi cavi di calcestruzzo. I mattoni in argilla sono dei blocchetti che si utilizzano quasi esclusivamente per la rifinitura dei muri esterni.
Materiali isolanti: le lane minerali
Tra i materiali isolanti di maggiore interesse figurano senza dubbio le cosiddette lane minerali. Due tipologie meritano un approfondimento accurato, vale a dire quelle in teli e quelle in pannelli. Nel primo caso, le fibre della lana di vetro e della lana di roccia vengono legate tra di loro con un apposito bagno di resina sintetica. Per ottenere un miglioramento sensibile della qualità isolante, vengono poi rivestite di carta bitumata o laminate in alluminio. Quest’ultima operazione, ad esempio, deve essere rivolta sempre verso l’interno al momento della posa ed evita che si formi l’acqua di condensazione sulla parte più esterna (quella che presenta una temperatura maggiormente fredda).
Materiali da costruzione: il vetrocemento
Tra i vari materiali da costruzione, il vetrocemento è quella struttura formata da un graticcio che porta appunto dei travetti in cemento armato e dei diffusori in vetro: volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che si possono avere dei pannelli prefabbricati di forma rettangolare o anche quadrata di circa un metro di lato, i quali tendono a poggiare su dei telai in ferro o in cemento armato, oltre a quelle strutture che sono costruite completamente in opera. Per quel che riguarda questo secondo caso, si tratta di solito di coperture a volta realizzate con elementi in vetro disposti in file concentriche e travetti armati secondo i meridiani e i paralleli.
Costruzioni industriali: l’emulsione di bitume
Tra le principali emulsioni che il settore industriale è in grado di garantire c’è senza dubbio quella di bitume, molto utile, come è facilmente intuibile, per le costruzioni stradali. Essa viene preparata, infatti, andando a unire delle quantità pressoché identiche di bitume e di acqua, aggiungendo, inoltre, il 2% o il 3% di sapone alcalino, ma anche di argilla colloidale e di olio vegetale sulfonato. Queste ulteriori aggiunte servono per rafforzare ulteriormente la funzione emulsionante, con una temperatura che raggiunge i novanta gradi circa. Quali sono le caratteristiche principali di tale emulsione?
Prodotti dell’industria edile: la pozzolana
La pozzolana è un tufo trachitico incoerente, oltre che profondamente alterato e ricco di silicati: esso può essere rinvenuto anche sotto forma vetrosa, con il tipico colore grigio o rossastro, suscettibile di fornire, una volta che è stato impastato con calce grassa, cui si aggiunge talvolta della sabbia, delle eccellenti malte dal punto di vista idraulico. La denominazione che si usa in questo caso, la quale può sembrare anche particolare, non ha alcun valore per quel che concerne l’ambito petrografico, ma si tratta soltanto di un significativo che è valido dal punto di vista tecnico, tanto da essere poi esteso anche a dei prodotti più artificiali e che hanno in comune con i primi la proprietà di dare, con l’acqua, dei leganti che sono molto diffusi nelle costruzioni edilizie.
Industria delle costruzioni edili: gli escavatori
L’industria delle costruzioni edili beneficia anche e soprattutto di un importante macchinario, l’escavatore: si tratta di un mezzo che è largamente impiegato in questo senso e per i lavori di scavo di fondazioni, di trincee per la posa di cavi e tubazioni, di canali di irrigazione e per gli scavi in galleria. Nel caso di un utilizzo subacqueo, inoltre, la macchina industriale in questione viene conosciuta più comunemente come “draga”. L’elemento che viene solitamente usato per definire la grandezza di un escavatore è la capacità del cucchiaio frontale, visto che è in funzione di esso che si dimensiona la quasi totalità dei suoi organi. Quali sono le categorie più diffuse in questo senso?