Anie: l’elettronica industriale è ancora troppo debole

L’elettronica e l’elettrotecnica industriale sono idealmente rappresentate nel nostro paese da Confindustria Anie, la federazione nazionale che raggruppa le imprese del settore.

Dunque, i commenti più interessanti in questo ambito provengono proprio da tale fonte: la situazione dell’industria in questione non è certo rosea, visto che nei primi mesi di quest’anno la produzione ha avuto un ritmo sostanzialmente debole. Le stime dell’Istat parlano chiaro, l’elettronica industriale ha fatto registrare un calo di ben 12,3 punti percentuali all’interno delle cosiddette “macro-aree”, mentre l’elettrotecnica è rimasta più stabile rispetto a un anno prima.

Blech India 2011, la fiera dell’acciaio e della sua lavorazione

Gli investimenti industriali sono una delle componenti principali che hanno consentito all’India di far sviluppare il proprio sistema economico.

La crescita di questo mercato emergente, infatti, è dovuta in larga misura ai progetti scelti con cura e all’implementazione delle infrastrutture più necessarie: l’industria automobilistica, ma anche quella di beni elettronici non potevano che beneficiare di un trend così positivo, tanto che ormai il mercato indiano compete con altri di maggiori dimensioni e con più esperienza.

Unione industriali: Prato

L’Unione industriale Pratese è al servizio dell’industria locale dal 1912 e mira a promuovere e tutelare sia gli interessi collettivi che quelli delle singole aziende.

Aziende che hanno aderito in massa (sono circa 700) e costituiscono l’80% dell’industria pratese.

Fra le funzioni svolte da questa Unione la più importante è la rappresentanza delle imprese industriali, che va a colmare l’assenza a Prato di un’associazione di categoria. Assenza che fa diventare l’Unione industriale Pratese l’unico interlocutore per qualsiasi ente che abbia la necessità di comunicare con i soggetti del settore.

La droga dello stupro: ecco cosa sono GHB e GBL

In questo fine settimana sono state sequestrate migliaia di dosi delle cosiddette “droghe dello stupro”. Queste droghe sono composte dal GBL (Gamma butirro lattone), che una volta ingerito viene trasformato naturalmente dall’organismo in GHB (Gamma-idrossibutirrato), che è la vera droga dello stupro. Andiamo con ordine.

Il GBL è un solvente industriale che viene usato per la pulizia dei cerchioni delle auto. Il GHB è un solvente chimico industriale usato per la fabbricazione di molti prodotti quali vernici o articoli per l’edilizia.

Industria: la rivista

Industria.

Questo è il nome di una delle più antiche e celebri riviste italiane di economia.

E’ stata fondata a Milano nel 1886. Quasi un secolo più tardi Industria si fonde con la Rivista di economia e politica industriale fondata dall’ex presidente del Consiglio e di Iri Romano Prodi.

Zona industriale Apuana

Zona industriale Apuana.

Questo territorio si trova fra Massa e Carrara ed è formato da 822 ettari, 550 dei quali vengono sfruttati per attività produttive.

La zona industriale Apuana “ospita” una notevole concentrazione produttiva della provincia di Massa-Carrara ed ha rappresentato una delle prime forme di dirigismo economico nella creazione di aree produttive attrezzate.

Ingegneria industriale: l’energia nucleare

Ingegneria industriale energia nucleare.

Progettazione di impianti, sistemi per convertire e produrre energia e il suo utilizzo civile e industriale sono solo due settori di cui si occupa l’ingegneria energetica e nucleare.

Gli altri settori oggetti di studio di questa disciplina sono la gestione delle risorse energetiche tradizionali e alternative e la problematica legata alla compatibilità e alla sostenibilità dello sviluppo.

Zona industriale di Catania

Zona industriale.

Con l’espressione Zona industriale di Catania si intende l’area a sud della città etnea, denominata Pantano d’Arci che arriva quasi alla sponda nord del fiume Simeto, nella quale risiede una parte delle imprese industriali locali più importanti.

I confini dell’area sono delimitati a nord dall’Aeroporto di Fontanarossa, ad ovest dalla ferrovia Catania-Siracusa a sud dalla Tangenziale di Catania e ad est dalla Strada Statale 114 Orientale Sicula.

La Zona industriale di Catania sorge in quello che fino agli Anni 30 era un territorio acquitrinoso, formato dalle piene del Simeto e dai suoi affluenti. Le paludi e i piccoli laghi che si erano costituiti vennero bonificati e diventarono grandi aree coltivabili.

Il perito industriale

Perito industriale.

E’ un tecnico diplomato che si occupa della progettazione e della produzione di beni materiali e servizi su larga scala.

Questa figura lavorativa, presente nella normativa italiana, ha una preparazione nel settore della materie tecniche e l’associa a una specializzazione in uno determinato settore industriale.

Le sue funzioni sono direttive, esecutive, di progettazione e direzione lavori nell’ambito dei settori impiantistici di carattere industriale terziario e civile.

L’industria manifatturiera

Industria manifatturiera.

Questo tipo di industria ha una grande rilevanza sotto il punto di vista della geografia economica perché si occupa di un insieme di aspetti spaziali ed economici come l’approvvigionamento della risorse, la loro trasformazione e la distribuzione del prodotto.

La nascita di questo tipo di industria non fu un evento improvviso, ma venne preceduta da alcuni cambianti radicali in seno all’economia, alla tecnologia e alla società nel suo complesso.