Mid-America Trucking Show è il salone espositivo americano dedicato al mondo dei camion che è terminato poco meno di una settimana fa: una delle novità più interessanti è stata senza dubbio quella presentata da Sabic (Saudi Basic Industries Corporation), compagnia saudita che è attiva nella produzione di materie plastiche e chimiche. Ebbene, il gruppo di Riyadh ha ideato delle cabine di veicoli industriali realizzate in materiale sintetico, una soluzione poco praticata ma comunque utile per rendere la struttura più leggera, con evidenti vantaggi per quel che concerne il risparmio di carburante e la sicurezza su strada.
Veicoli industriali
Marche: i contributi della regione per i veicoli industriali
Fra poco meno di due settimane, le imprese attive nelle Marche avranno la possibilità di richiedere i contributi per acquistare veicoli industriali nuovi di zecca, oppure per applicare un apposito filtro a questi mezzi. In particolare, la seconda alternativa consiste nell’uso di un filtro attivo antiparticolato (noto anche con l’acronimo francese Fap, il quale sta a indicare filtre à particules) sui motori diesel. Si tratta dunque di un incentivo di un certo interesse, in particolare per quel che concerne le aziende di dimensioni più piccole e che svolgono la loro attività in conto terzi o in proprio. Cerchiamo di capire meglio che novità si prospetta per la regione in questione.
ImmediateTrucks.it, il nuovo portale dedicato ai veicoli industriali
ImmediateTrucks.it è il nuovo portale web dedicato a veicoli industriali, rimorchi e autocarri usati: questo sito, infatti, rappresenta una risposta importante nel caso si sia alla ricerca di uno di questi mezzi, con un buon prezzo rispetto a quello del mercato. Le occasioni disponibili sono davvero numerose, ma in cosa si distingue tale novità rispetto a quello a cui siamo già stati abituati? Nel dettaglio, ImmediateTrucks mette in mostra veicoli industriali che sono in vendita e di ogni tipo. Basta pensare, ad esempio, ai veicoli due assi da cinquanta fino a centottanta quintali, ma anche gli autocarri (sia tre che quattro assi per la precisione), senza dimenticare i trattori, i rimorchi e i semi-rimorchi.
Ingegneria industriale: Tifone, il robot per i siti archeologici sottomarini
Tifone è il nome che è stato dato al robot realizzato da due dipartimenti dell’Università di Firenze, quello di Ingegneria Industriale e quello di Ingegneria dell’Informazione: si tratta di una delle parti integranti del progetto denominato Thesaurus, utile per sviluppare e migliorare le tecnologie delle indagini archeologiche condotte sott’acqua, una iniziativa che è stata avviata dal Centro Interdipartimentale Enrico Piaggio dell’Università di Pisa, con tanto di un finanziamento da 1,8 milioni di euro da parte della Regione Toscana.
Veicoli industriali: il nuovo sistema Goodyear per gonfiare gli pneumatici
Lo scorso mese di settembre è stata svelata da Goodyear una tecnologia nuova di zecca per quel che riguarda le coperture di veicoli industriali e dei rimorchi: l’occasione propizia per questa presentazione è stato il Salone di Hannover. Si tratta, in pratica, di un sistema per il gonfiaggio automatico di queste stesse coperture, con dei vantaggi molto importanti da annoverare. Anzitutto, i costi relativi alla manutenzione vengono ridotti in maniera proficua, come anche i consumi di carburante (un problema molto sentito in questo momento storico), senza dimenticare la garanzia di una corretta pressione di gonfiaggio.
Veicoli industriali: joint venture della Renault in Algeria
La multinazionale francese dell’auto Renault, la Società Nazionale di Veicoli Industriali e il Fondo Nazionale di Investimento: sono questi gli attori protagonisti della firma di qualche giorno fa che ha riguardato un accordo molto importante in Algeria. In pratica, si è deciso di istituire un’apposita joint venture (il 51% sarà nelle mani dei partner africani, il resto in quelle dei transalpini) per sviluppare una filiera del settore nel paese maghrebino e supportare la crescita del mercato. Il 51% a cui si è fatto riferimento, inoltre, è composto dalla quota detenuta dalla Snvi (34%) e dal Fni (il restante 17% per la precisione).
Veicoli industriali: la nuova frizione in ceramica di Eaton
Da Eaton, società lombarda attiva in diversi settori, è giunta una novità piuttosto interessante per quel che concerne gli autocarri e i veicoli industriali, visto che la progettazione è stata perfezionata proprio per venire incontro agli utilizzi più significativi in assoluto: si tratta, nello specifico, di una frizione nuova di zecca e costruita in ceramica, con tanto di apposito parastrappi, uno strumento che non poteva più essere nascosto e che anzi ora potrà essere ammirato al Salone Iaa (Internationale Automobil Ausstellung) di Hannover, il quale si terrà dal 20 al 27 settembre prossimi.
Veicoli industriali: Autopromotec 2013 sarà dedicata all’autocarro
Manca ancora un anno all’ennesima edizione di Autopromotec, la biennale internazionale di attrezzature e aftermarket del settore automobilistico, ma le ambizioni sono già altissime: in effetti, la celebre esposizione è fortemente intenzionata a incrementare dal punto di vista qualitativo l’offerta di veicoli commerciali e industriali, cercando di migliorare il segmento del posto vendita di questi ultimi e articolando in maniera adeguata l’iniziativa. Non è un caso, infatti, il recente lancio dell’Industrial Vehicles Services, vale a dire un percorso espositivo che è dedicato per intero a un unico protagonista, vale a dire l’autocarro.
Testato il primo veicolo industriale alimentato ad ammoniaca
I veicoli industriali potrebbero essere giunti a una svolta importante per quel che concerne i sistemi di alimentazione: in questi ultimi giorni, infatti, è stata provata su strada una vettura molto interessante e innovativa, la quale fa parte integrante del cosiddetto programma Savia (l’acronimo in questione significa appunto Sistema di Alimentazione di Veicoli a Idrogeno e Ammoniaca) e che sfrutta la propulsione garantita dall’ammoniaca liquida. In pratica, la città di Pontedera (siamo nella provincia di Pisa) ha beneficiato del primo test in assoluto, con il veicolo ibrido scelto che è sttao un autocarro del peso di ben trentacinque tonnellate. Le caratteristiche peculiari di questo mezzo sono, in particolare, la vasca destinata a raccogliere i rifiuti e i bidoni che svolgono il compito della raccolta capillare degli stessi. L’intero programma, inoltre, è stato realizzato e finanziato dalla Regione Toscana, con il contributo fondamentale dell’ateneo pisano.
Veicoli industriali: due premi per il Nuovo Iveco Daily
Il Nuovo Iveco Daily è uno dei veicoli industriali maggiormente affermati per quel che concerne il Lingotto: non è quindi un caso se questo modello della Fiat è riuscito a ottenere in questi giorni due riconoscimenti europei di un certo livello, nonostante siano appena due mesi che i mercati conoscono tale autovettura nel dettaglio. Nello specifico, si tratta del premio conseguito in territorio tedesco in qualità di miglior mezzo di trasporto dal punto di vista sostenibile del Vecchio Continente (European Award for Sustainability in Transport) e in Spagna per quel che riguarda l’innovazione (Premios Europa del Transporte). Quali meriti sono stati riconosciuti al furgone a marchio Iveco?