Civita Castellana: la crisi del distretto industriale della ceramica

Civita Castellana e la lavorazione delle ceramiche sono praticamente un tutt’uno.

Non a caso il comune viterbese rappresenta in centro industriale specializzato in questo settore più importante del nostro paese: ma spesso le favole rischiano anche di avere un finale non lieto e questo allarme può diventare una minaccia molto seria. In effetti, il comparto in questione è in crisi e gli enti e i governi locali si stanno mobilitando per poterne risollevare le sorti. L’intento è quello di riconoscere lo stato di crisi attuale, in modo da salvaguardare gli operatori: la recessione economica è la principale responsabile di questo lento declino, ma gli interventi sul territorio che vengono richiesti ora a gran voce si sono accorti troppo tardi di alcuni segnali inequivocabili.


Il distretto industriale di Civita Castellana è stato istituito nel 2001 e ha rappresentato sin da subito una realtà economica dalle enormi potenzialità. L’estinzione di alcune produzioni e l’emergenza occupazionale del settore hanno però rovinato questa immagine idilliaca. 

I rapidi cambiamenti delle condizioni produttive e le nuove esigenze della società industriale hanno fatto il resto, l’obiettivo è proprio quello di rafforzare il distretto ceramico mediante innovazioni che siano in grado di rispondere più prontamente alle richieste del territorio.