Gas, nuova scoperta Eni nell’offshore del Congo

ENI-Congo
Eni ha effettuato una nuova scoperta di gas e condensati nell’offshore del Congo. La scoperta ricade nel così detto Blocco Marine XII ed è situata a circa 20 chilometri dalla costa congolese ed a circa 3 chilometri dal campo di Nené Marine dove è già attiva la produzione.

La nuova scoperta di gas e condensati da parte di Eni è arrivata nell’ambito del prospetto esplorativo Nkala Marine ed in particolare attraverso il pozzo Nkala Marine 1. I primi studi hanno portato ad una stima delle risorse disponibili compresa tra i 250 ed i 300 milioni di barili di olio equivalente. La prime prove di produzioni eseguite sul posto hanno registrato una erogazione di oltre 300.000 metri cubi al giorno di gas con condensato associato.

Il pozzo di pozzo Nkala Marine 1 è stato realizzato in un ambito geologico complesso ed ha portato all’individuazione di un grande accumulo di gas e condensato in una sequenza geologica clastica pre-salina. Proprio l’esplorazione di sequenze pre-sale si sta rivelando un filone molto importate per Eni che in questo settore ha sviluppato competenze e tecnologie di alto livello.

Nel Blocco Marine XII Eni opera attraverso la controllata Eni Congo in un’allenza di cui detiene il 65%. Partner del progetto sono New Age (25%) e Societé Nationale des Pétroles du Congo (10%). La scoperta del pozzo Nkala Marine 1 sarà ora seguita dalla realizzazione di pozzi di delineazione che serviranno a definire meglio l’area interessata. Successivamente seguiranno gli studi per lo sviluppo commerciale dell’area.

Secondo le stime dell’Eni le scoperte nelle sequenza pre-sale nel Blocco Marine XII potrebbero arrivare a 5,8 miliardi di barili di olio equivalente. La produzione del blocco, attualmente in crescita, ha raggiunto già i 15.000 barili di olio equivalente al giorno.

[Via | eni.com]
[Photo Credits | OpenClipArt]