Pernigotti. Il Governo vuole evitare la chiusura. Serve tempo

Continua la trattativa tra parti sociali, Governo e Pernigotti, per evitare la chiusura dello storico stabilimento di Novi Ligure. Il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio, chiede più tempo dopo l’incontro con i lavoratori.

La vertenza

Per Di Maio si tratta di: “È una lunga maratona, si deve conquistare un miglio alla volta. Siamo disposti a una trattativa a oltranza per convincere la proprietà ma è fondamentale dare più tempo all’advisor: più soggetti interessati troveremo, più riusciremo a convincere l’azienda che esistono soluzioni alternative a quelle che aveva prospettato”.
Ora il ministro vedrà i vertici aziendali, in un incontro fissato per martedì, e le propspettive non sembrano buone. Di Maio non lascia spazio a fraintendimenti: “Vedremo che aria tira, di sicuro non possono raccontarci che non hanno trovato niente e che tutto torna alla soluzione originale…”.

Infatti, dopo l’annuncio di chiusura da parte della proprietà turca, lo stabilimento di Novi Ligure ha attirato l’attenzione di Sperlari e di un fondo indiano.

Comunque Di Maio ha espresso il suo ottimismo ai lavoratori. “Sono fiducioso, il governo è impegnato in una moral suasion verso la proprietà per fargli capire che hanno un debito di riconoscenza nei confronti di una comunità che ha creato un marchio conosciuto in tutto il mondo”.

Sperlari è interessata sia al marchio che allo stabilimento, ma il Governo vuole bloccare la possibilità che industrie straniere delocalizzino chiudendo gli stabilimenti italiani: “Presto in Parlamento porteremo la ‘legge Pernigotti’ che impone ai marchi italiani di restare sui territori. Questo salverà tante altre famiglie in futuro”.