Industria tipografica: la stampa offset

L’offset è un procedimento tipo dell’industria tipografica: si tratta di una modalità indiretta di stampa, visto che l’impressione viene trasmessa da una forma cilindrica di metallo a un rullo di caucciù e da questo alla carta. La forma di stampa è caratterizzata da una lamiera di zinco o di alluminio, sottoposta in maniera preventiva alla granitura, mediante azione di sabbia, palline di vetro o altro, con acqua, in cassoni a scosse. Con tutto ciò la lamiera risulta essere dopo il trattamento idonea a trattenere l’acqua di umidificazione. Il lavoro da stampare viene inciso sulla lastra di metallo con gli stessi sistemi che sono usati per la pietra litografica, ma con segni dritti, anziché rovesciati, a causa del doppio trasferimento dell’immagine.

Fiere industriali: tra quattro giorni comincerà il Sign & Graphics 2013

Dal 20 a al 22 gennaio prossimi Dubai sarà protagonista dell’edizione 2013 di Sign & Graphics: si tratta della fiera che è dedicata interamente al settore dell’industria tipografica, pubblicitaria e degli annunci. Chi si recherà negli Emirati Arabi Uniti, più precisamente presso il Dubai World Trade Centre, potrà ammirare l’esibizione degli ultimi prodotti e delle tecnologie più recenti che fanno parte di questo comparto industriale. Gli esempi sono presto detti: tutto quello che ha a che fare con banner, poster, immagini digitali, messaggeria elettronica, avvisi pubblicitari elettronici, servizi per la grafica e la stampa fotografica sarà presente nell’emirato asiatico.

Industria tipografica: i cento anni del Museo della Stampa di Lecce

Il torchio di Leonardo: è questo il nome della mostra che sta caratterizzando il Museo della Stampa di Lecce, la struttura che è anche sede dell’antica Tipografia Martano, un appuntamento che va sottolineato e approfondito a dovere. In effetti, questo strumento, un modello davvero ingegnoso, è stato realizzato basandosi su quello che era il progetto originale di Leonardo Da Vinci e non ha eguali nel nostro paese. Si tratta del modo migliore per celebrare i cento anni di vita dell’attività tipografica a cui si sta facendo riferimento, un vero e proprio vanto industriale per la città pugliese, oltre che di un contributo eccezionale alla stampa intesa come arte.

Industria tipografica: il procedimento della stereotipia

La stereotipia non è altro che il procedimento industriale atto a conservare le composizioni tipografiche, allo scopo di riutilizzarle per le ristampe successive. In pratica, si va a fare una impronta della matrice originale, della quale si possono ottenere in qualsiasi momento nuove copie da impiegare per le nuove stampe. Si può operare con i sistemi più diversi in questo caso. Ad esempio, è possibile adagiare sulla composizione con una leggera pressione un foglio di carta sul quale si è spalmato un sottile strato di un impasto di gesso, in modo da ottenere una impronta dei caratteri in questione.

Industria fotografica: i procedimenti di fotoincisione

La fotoincisione è una voce generica che serviva a indicare in passato dei procedimenti tipici dell’industria tipografica. In pratica, si provvedeva a incidere le lastre da stampa metalliche o anche la sostanza colloidale foto indurente con un elemento di stampa in rilievo. Per la preparazione della lastra stessa, poi, nel caso di originali a tono continuo, in un primo tempo si produceva il negativo retinato dell’originale stesso: quindi, si effettuava il foto trasporto del negativo attraverso l’esposizione del medesimo a contatto con uno strato di collide bicromato ricoprente la lastra. Per questa, i materiali più sfruttati erano lo zinco, il rame, l’ottone, l’elektron, mentre i colloidi generalmente usati erano l’albumina bicromatata, la colla di pesce e la gomma lacca.