Piaggio Vietnam

Piaggio, mezzo milione di scooter prodotti in Vietnam

Piaggio Vietnam
Un importante traguardo industriale arriva per Piaggio dalla attività asiatiche. Piaggio Vietnam ha infatti raggiunto la soglia dei 500 mila scooter prodotti nello stabilimento di Vinh Phuc che si conferma in questo senso come uno dei poli di presenza internazionale più importati per il Gruppo Piaggio.

Il Vietnam alle prese con l’inquinamento del suo maggiore parco industriale

images180202_DongNaiRiverGli agricoltori vietnamiti attivi nel settore della pesca si sono trasformati in veri e propri scienziati in questi ultimi giorni: il loro intervento, seppure con mezzi non proprio classici e tradizionali, è stato fondamentale per gestire nel migliore dei modi l’inquinamento delle acque provocato dal Parco Industriale Bien Hoa 1, senza dimenticare il contributo fin troppo evidente di una azienda attiva nel settore della carta. La contaminazione è stata scoperta lasciando un pesce in una gabbia: con l’animale morto si è capito quali sezioni idriche erano realmente inquinate. Nessuno sta comunque dicendo che questo evento così dannoso nel fiume Dong Nai stia assumendo delle proporzioni serie e preoccupanti.

Inquinamento industriale: la Banca Mondiale finanzia i progetti in Vietnam

La Banca Mondiale, più precisamente il suo board dei direttori esecutivi, ha concluso questa settimana un accordo molto importante: si tratta, infatti, di un finanziamento pari a cinquanta milioni di dollari americani, denaro utile per sostenere il rafforzamento delle regole relative ad alcune zone industriali del Vietnam, nello specifico quelle che si riferiscono al trattamento delle acque di scarico. L’intesa ha riguardato le quattro province maggiormente industrializzate del paese asiatico, vale a dire Nam Dinh, Ha Nam, Dong Nai e Ba Ria Vung Tau. Che cosa è stato previsto nel dettaglio?

Il Vietnam ha deciso di puntare sui distretti industriali

L’Asia si sta rivelando un continente dalla fortissima vocazione industriale: dopo la notizia del nuovo finanziamento economico destinato al parco industriale che vede coinvolte sia la Cina che la Malesia, anche il Vietnam sta incoraggiando lo sviluppo dei distretti industriali, una sorta di versione ridotta delle zone o parchi. D’altronde, il paese, celebre quasi esclusivamente per la tremenda guerra che lo ha visto coinvolto con gli Stati Uniti, è ora consapevole del fatto di essere ormai uno stato dal reddito di medio livello, dunque questo interesse è più che motivato. La conferma è giunta da Nguyen Trong Hieu, il quale fa parte del Ministero della Pianificazione e degli Investimenti Imprenditoriali, intervenuto nel corso di un workshop dedicato proprio alle pmi ad Hanoi.

Inquinamento industriale: un piano ambizioso in Vietnam

Il Comitato del Popolo del Vietnam ha selezionato quelli che potrebbe essere l’obiettivo e il risultato migliori per ridurre l’inquinamento industriale a partire dal 2015: si tratta di un piano di gestione molto ambizioso e interessante, il quale si focalizza, in particolare, sul controllo di vari settori, in primis quello chimico, tessile, dei coloranti, della carta, alimentare e delle risorse naturali, vale a dire i principali responsabili degli alti livelli attuali. Inoltre, tale progetto è stato in grado di stipulare quali sono le zone industriali e i parchi high-tech che dovrebbero beneficiare quanto prima di innovativi sistemi di trattamento per quel che concerne le acque di scarto, cercando di venire incontro agli standard di protezione ambientale.

Singapore e Vietnam unite da un quinto parco industriale

Il continente asiatico sta facendo passi da gigante dal punto di vista industriale e una importante conferma giunge dall’accordo di ieri tra Vietnam e Singapore: le due nazioni hanno infatti intenzione di collaborare alla stesura di un quinto parco industriale, tanto che è prevista a breve la firma di un apposito memorandum, in modo da comprendere la fattibilità di questo studio. L’annuncio è stato fatto in maniera congiunta dai due presidenti, il vietnamita Truong Tan Sang e il singaporegno Tony Tan, in occasione della visita del primo nella piccola città-stato. In effetti, Tan Sang è stato eletto da pochissimo, da appena due mesi, e questo viaggio fa parte di un programma più ampio che prevede molte altre tappe in stati esteri.